La storia di Valerio

Aspettare un figlio è una cosa meravigliosa ed aspettarne 2 era per noi  il completamento di un sogno durato anni, di tentativi e speranze. Da quel giorno nella mente hai solo un pensiero: come saranno e quale sarà il loro futuro. Poi un giorno vai in ospedale per un controllo e ti ritrovi a vivere un esperienza unica  e anche devastante, sei solo alla 25 settimana di gestazione ma i tuoi figli hanno fretta di nascere e purtroppo uno di loro non è stato in grado di superare questo difficile momento, mentre l’altro pur nascendo di solo 650g per poi arrivare a solo 580g ha iniziato una lotta per la vita che ci ha insegnato e dato tanto.

Distress respiratorio, apnee della prematurità, broncodisplasia, emorragia celebrale, anemia, sepsis, insufficenza renale, ipotensione, sospetta nefropatia, colestasi, questa era la diagnosi alla sua nascita. Nascere prematuri estremi e veder nascere poco più di un feto, con tutti i problemi che un bambino può avere a nascere cosi  presto e in un mondo che non è ancora il suo. Lo abbiamo visto crescere e lottare ogni giorno contro ogni tipo di avversità, gli altri uscivano mentre noi rimanevamo li, giorni, mesi e purtroppo anni, nell’attesa di una parola che ci desse la speranza.

Ora nostro figlio, il nostro meraviglioso bambino ha quasi 7 anni, dopo 2 anni di ospedali, tanti brutti momenti oggi è un bambino splendido, in grado di parlare, camminare e giocare come tutti gli altri bambini ed anche se purtroppo è ancora un po’ più piccolino e le sue patologie convivono con lui, la sua forza ed il suo sorriso riempiono ogni giorno della nostra vita e non finiremo mai di ringraziare la vita che ci ha dato un regalo cosi grande ed i dottori, gli infermieri i terapisti e tutti coloro che ci hanno permesso di essere qui a raccontarvi la nostra storia.

 

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